A shameful final


Dopo lo scandalo della classifica truccata per la gara degli anelli maschili, dove Andrea Coppolino e Matteo Morandi sono stati ingiustamente penalizzati per garantire la medaglia d’argento al cinese Yang Wei, un altro verdetto vergognoso riguarda la competizione di ginnastica ritmica.

L’Italia si è classificata al 4° posto nella finale a squadre, anche se la Russia, medaglia d’oro, non meritava nemmeno di salire sul podio, e la Cina, medaglia d’argento, meritava al massimo il bronzo. Una delle atlete russe era completamente fuori forma, e la squadra ha commesso diversi errori evidenti.

Ma lo spettacolo più scandaloso, mai visto prima in una competizione olimpica, è stato quando i giudici hanno baciato e applaudito le squadre russe e cinesi! Assolutamente ingiusto. Ai Giochi Olimpici di Pechino la ginnastica ha completamente perso la sua credibilità. La performance della squadra italiana (Elisa Blanchi, Fabrizia D’Ottavio, Marinella Falca, Daniela Masseroni, Elisa Santoni, Angelica Savrajuk) è stata quasi perfetta, ma l’Italia è stata truffata dagli arbitri che hanno assegnato un punteggio basso agli esercizi italiani per permettere alla Cina di vincere almeno una medaglia: una decisione politica.


Un commento su “A shameful final
  1. utente anonimo ha detto:

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