Google Mobile Voice? Non c’è un’app per questo!

Google Mobile Voice? Non c’è un’app per questo!

Un paio di giorni fa Sean Kovacs, lo sviluppatore di Google Voice Mobile, ha pubblicato sul suo blog una notizia riportando che Richard Chipman di Apple lo ha appena chiamato dicendogli che stavano rimuovendo GV Mobile dall’App Store perché duplicava funzionalità già presenti nell’iPhone. Non sono stati forniti ulteriori dettagli.

Questo è piuttosto curioso, dato che ci sono molte applicazioni nell’App Store che duplicano funzionalità esistenti dell’iPhone e, tra l’altro, considerare questo come un motivo valido per rimuovere un’applicazione potrebbe essere discusso. Inoltre, Apple ha rimosso anche tutte le altre applicazioni che utilizzavano l’utilità di Google.

Google Voice fornisce agli utenti un numero unico per tutti i telefoni personali, una segreteria telefonica facile come un’email e molte funzionalità di chiamata interessanti. Il servizio è gratuito, ma si applica una tariffa per le chiamate internazionali o i servizi speciali. Gli SMS sono gratuiti e le chiamate internazionali sono davvero economiche, poiché non utilizza VoIP tramite WiFi ma linee telefoniche.

Jason Kincaid (TechCrunch) e molti altri suppongono che AT&T sia dietro questa restrizione. Infatti, AT&T ha i diritti di distribuzione esclusiva per l’iPhone negli USA, e GV Mobile era un concorrente temibile per quella telco.

Non sono sorpreso da questo fatto. La ragione principale per cui non ho ancora acquistato un iPhone, anche se mi piace il suo design, interfaccia e capacità, è il controllo che Apple ha sull’App Store. Sono un sostenitore dell’Open Source e del Freeware, e non mi piace che qualcuno possa decidere cosa posso eseguire su un mio dispositivo e cosa no. Ovviamente, Apple dice che tale controllo è inteso a garantire la qualità e l’affidabilità delle applicazioni, ma la «vicenda di GV Mobile» dimostra il contrario. Sono sempre molto sospettoso quando qualcuno dice che sta facendo qualcosa per il mio bene. Questo è un caso su cui tutti gli entusiasti dell’iPhone dovrebbero riflettere.