Affido condiviso: FENBI, testo gravemente lacunoso


ANSA (POL) – 26/01/2006 – 16.10

AFFIDO CONDIVISO: FENBI, TESTO GRAVEMENTE LACUNOSO

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FENBI, TESTO GRAVEMENTE LACUNOSO

(ANSA) ROMA, 26 gen — La Fenbi (Federazione Nazionale per la Bigenitorialità) esprime fermo dissenso per l’approvazione della «riforma-ibrido» sull’affidamento dei figli, «ipocritamente spacciata in Parlamento come la legge "bambinocentrica"».

«È stato varato — afferma la Federazione in una nota — un farraginoso compromesso politico, non una buona legge ad accoglimento delle istanze di milioni di genitori, tantomeno a tutela dell’infanzia. Lamentiamo oltre quattro anni di travagliata giacenza in Commissione Giustizia, per arrivare sul filo di lana alla frettolosa approvazione di un testo gravemente lacunoso. Disattese le istanze delle Associazioni che hanno promosso e sostenuto la riforma per oltre dieci anni, disattese le legittime aspettative di certezza del Diritto, disattesi gli impegni di Governo, inesistenti le misure di stemperamento della conflittualità, inesistente ogni valido deterrente alla dilagante inottemperanza, inesistente la tutela dei diritti dei minori». Secondo la Fenbi sono «soddisfatti solo i Parlamentari che hanno imposto l’impoverimento del testo originario e sono stati accontentati pur di raggiungere il consenso necessario all’approvazione».

«Il testo approvato — spiega la Federazione — non è altro che una dichiarazione di intenti, una buona legge è cosa diversa da un testo figlio di compromessi politici, lontano dalle esigenze delle famiglie italiane, gradito a chi lo ha votato ma non a chi ne dovrà usufruire. I sostenitori dell’approvazione, con una brusca inversione rispetto alle "storiche" posizioni iniziali, da mesi dimostrano di accontentarsi del poco che il Legislatore ha saputo concedere e danno per certi rapidi e sostanziali miglioramenti nella prossima Legislatura. Fortemente scettici sulla effettiva possibilità di rivedere ulteriormente la riforma in tempi brevi, rimaniamo in attesa» — conclude — «di verificare se e in quale misura il testo approvato inciderà sull’orientamento giurisprudenziale del Diritto di Famiglia.»

(ANSA). COM-CLL 26-GEN-06 16:08 NNN


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