Liturgia della parola


«Tu-tu… tu-tu..»

Compongo il numero…

«Telecom Italia, informazione gratuita. L’utente non è abilitato al tipo di chiamata richiesta.»

Riattacco. È la quarta volta in due giorni. Eppure sto chiamando da un fisso, non da un cellulare… sai che faccio? Chiamo il 187 e chiedo cosa significa. Chissà, magari ha un contratto speciale…

«Tu-tu… tu-tu..»

Allora… 1… 8… 7… Solita sfilza di opzioni…. chissà perché quella che serve a me è sempre l’ultima? Ah, ecco… Zero! 0… Musichetta… Ti pareva. Almeno la cambiassero ogni tanto. Oh, una vocina registrata…. sentiamo.

«In effetti c’è molto traffico in rete…»

E quando mai!

«Abbiamo ragione di credere che un operatore risponderà al più presto possibile…»

E questo cos’è? Un atto di fede? Devo rispondere amen? Vada per il rispondere il più presto possibile, ma quell’abbiamo ragione di credere mi sembra un po’ buffo. Mah… chissà chi glieli scrive i dialoghi a questi!

Musichetta… un minuto… voce registrata… due minuti… musichetta… tre minuti… voce registrata… quattro minuti… Meno male che almeno il 187 è gratuito! Ah, ecco!

«Salve, sono Paola, cosa posso fare per lei?»

Ingoio il «rispondere un tantinello prima» che mi stava per sfuggire — beh, non è mica colpa sua — e faccio la fatidica domanda: ma che vuol dire che l’utente non è abilitato alla chiamata richiesta?

«Oh, semplice. Vuol dire che ha cambiato numero

Eh? Ma, scusate, faccio io, non potevate dire semplicemente che ha cambiato numero?

«Ehm…» pausa riflessiva «Comunque, per sapere il nuovo numero può chiamare il 412.»

La ringrazio. Utile davvero. Va beh, ho capito: vado su Google.


4 commenti su “Liturgia della parola
  1. bloggherone ha detto:

    Complimenti! Questo tuo post è stato scelto come Hacklettura 11 da “Bloggherone” [Osservatorio blog-internettiano] e riprodotto con aggiunta di link al tuo blog.

  2. catepol ha detto:

    a me è capitato l’altro giorno e la stessa frase voleva dire che mi avevano staccato il telefono di casa 🙂 per mancato pagamento di bolletta che è sfuggita al nostro controllo e si era nascosta ben bene tra mille altre carte. Soluzione:187online, pagamento con credit card e nel giro di qualche ora tutto come prima. Una nota positiva: l’adsl mica me l’hanno staccata però 🙂

  3. Avatar photo Dario de Judicibus ha detto:

    Ah, ma allora è una «frase per ogni stagione»!!!

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