Bioweb


Se pensate che il web sia fatto di hardware, software, reti e persone, dimenticatelo. Vero, ma per lo più irrilevante. Pensare al web come a un mix di componenti umane e artificiali è come dire che un individuo è fatto di ossa, muscoli, sangue e nervi. Vero, di nuovo, ma sicuramente non abbastanza per spiegare la complessità di un essere umano, specialmente se considerate anche gli aspetti psicologici.

Un individuo è un complesso sistema di sistemi il cui comportamento non può essere previsto semplicemente analizzando il modo in cui funziona. Infatti, se una persona ha qualche disfunzione fisica o psicologica, non chiamiamo un ingegnere, ma un medico. Il medico esamina i sintomi, fa degli esami, formula delle ipotesi, prescrive farmaci e monitora l’evoluzione della malattia per verificare se si sta verificando un miglioramento delle condizioni del paziente.

Il web non è tecnologia, anche se si basa sulla tecnologia. Il web non è contenuti anche se senza contenuti non potrebbe esistere. Il web non è nemmeno solo persone o rete sociale, anche se è fatto da e per le persone. Le persone sono una componente fondamentale del web, ovviamente, ma non è questo il punto. Infatti, non potete dire “cos’è il web” semplicemente descrivendo i suoi componenti. Allora, cos’è il web? Vi dico qual è la mia opinione a riguardo:

Il web è un Sistema Biologico

Quello che intendo è che il web dovrebbe essere considerato come un essere vivente, una creatura. Infatti, se volete davvero capire il web, comunicare con esso, sfruttare il suo potere per qualche obiettivo specifico, dovete considerarlo come una bestia molto complessa e primitiva, con cui potete comunicare ma di cui potete solo in parte comprendere il linguaggio.

Potreste essere sorpresi dato che ho usato il termine “primitivo” per qualcosa che di solito è associato all’innovazione, ma è così. Un animale ha una testa e un cuore. Quindi potete controllarlo, o addirittura ucciderlo. Ma il web non ha una testa, o se preferite, ha milioni di teste. Ogni individuo dietro un computer è una testa, così come ogni comunità, rete sociale, azienda, associazione, praticamente ogni aggregazione di intelligenze. Milioni di intelligenze collettive interagenti che comunicano, cooperano o addirittura combattono tra loro, secondo milioni di scopi diversi, a causa di milioni di cuori diversi.

Questo è esattamente ciò che accade nel nostro corpo: milioni di interazioni tra parti del corpo, organi e cellule, che avvengono per milioni di ragioni diverse, ogni secondo della nostra vita. Capire ogni singola interazione è importante, a volte è fondamentale per curare una malattia, ma non potete comprendere la vostra stessa complessità semplicemente come somma di tutte quelle interazioni.

E quindi? Bene, se il web è come un organismo vivente, non potete capire “cos’è il web” o “dove sta andando” semplicemente guardando ogni singolo gruppo di interazioni, esattamente come non potete dire dove sta andando un individuo e perché semplicemente guardando i meccanismi fisici e mentali che vengono attivati dalla decisione di fare una passeggiata.

Pertanto uno studioso del web è più simile al Dr. House che a Mr. Spock. Non potete concentrarvi su una specifica implementazione come Facebook o Second Life per capire come il sistema potrebbe evolversi. Dovete osservare dall’alto, avere una prospettiva a 360 gradi, sviluppare una visione a lungo termine, le cui fondamenta sono nella storia dell’umanità, nella filosofia, nella sociologia, nella psicologia di massa e, naturalmente, nella scienza e nella tecnologia.

Quindi, la prossima volta che cercherete di capire quale sarà l’evoluzione del web, pensatelo come un animale misterioso il cui comportamento deve ancora essere compreso, e pensate a voi stessi come a degli etologi. E ricordate: il web non è Internet; è solo principalmente basato su Internet… oggi.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*