Ogni anno, una delle più autorevoli riviste dedicate al mondo accademico, il Times Higher Education Supplement (Thes), stila una classifica delle migliori università del mondo. Anche quest’anno il Thes ha pubblicato la lista delle università più prestigiose del pianeta.
Come sempre, a farla da padroni sono gli Stati Uniti d’America i quali, tuttavia, non hanno potuto impedire al Regno Unito di guadagnarsi ben due dei tre posti del podio. Parliamo di Cambridge e Oxford, ovviamente. Fra le prime quaranta università si piazzano bene anche la Cina, in ascesa, così come Singapore e Hong Kong. Australia, Svizzera, Canada, Francia e Giappone conquistano piazzamenti di tutto rispetto. Nonostante la superiorità americana e l’emergere dell’Estremo Oriente, le università del Vecchio Continente ottengono ben 40 dei primi 100 piazzamenti ma, ed è qui la notizia che ci tocca più profondamente, fra questi 40 nomi non ce n’è neppure uno italiano. Neanche le più conosciute università italiane sono riuscite a fare capolino fra le grandi. Ma la cosa peggiore è che fra le prime cento ci sono ben sette università dell’Olanda, atenei del Belgio, della Nuova Zelanda e persino dell’Irlanda e del Messico.
Eppure l’Italia manca. Come mai? Rigiriamo la domanda all’attuale Ministro dell’Istruzione Ministro dell’Università e della Ricerca (vedi commento). Nel frattempo, abbiamo chiesto a Thes quali criteri abbiano usato per la valutazione dei vari istituti. In attesa di delucidazioni da parte di entrambi, attendiamo fiduciosi.
Le prime 40 università al mondo
1 | Harvard University | Stati Uniti |
2 | University of Cambridge | Regno Unito |
3 | University of Oxford | Regno Unito |
4 | Massachusetts Institute of Technology | Stati Uniti |
4 | Yale University | Stati Uniti |
6 | Stanford University | Stati Uniti |
7 | California Institute of Technology | Stati Uniti |
8 | University of California, Berkeley | Stati Uniti |
9 | Imperial College London | Regno Unito |
10 | Princeton University | Stati Uniti |
11 | University of Chicago | Stati Uniti |
12 | Columbia University | Stati Uniti |
13 | Duke University | Stati Uniti |
14 | Beijing University | Cina |
15 | Cornell University | Stati Uniti |
16 | Australian National University | Australia |
17 | London School of Economics | Regno Unito |
18 | École Normale Supérieure | Francia |
19 | National University of Singapore | Singapore |
19 | Università di Tokyo | Giappone |
21 | McGill University | Canada |
22 | University of Melbourne | Australia |
23 | Johns Hopkins University | Stati Uniti |
24 | Swiss Federal Institute of Technology | Svizzera |
25 | University College London | Regno Unito |
26 | University of Pennsylvania | Stati Uniti |
27 | University of Toronto | Canada |
28 | Tsing Hua University | Cina |
29 | Kyoto University | Giappone |
30 | University of Michigan | Stati Uniti |
31 | University of California at Los Angeles | Stati Uniti |
32 | University of Texas at Austin | Stati Uniti |
33 | University of Edinburgh | Regno Unito |
34 | University of Hong Kong | Hong Kong |
35 | Carnegie Mellon University | Stati Uniti |
36 | University of Sydney | Australia |
37 | École Polytechnique | Francia |
38 | Monash University | Australia |
39 | Università di Ginevra | Svizzera |
40 | University of Manchester | Regno Unito |
Erano bei tempi, quelli in cui si diceva…vado in Italia per diventare qualcuno. Ma siamo sicuri che questi tempi siano veramente esistiti…Siamo la patria di Leonardo Da Vinci, Dante Alighieri, Michelangelo e Manzoni…siamo la patria dell’antica Roma…eppure! eppure non ci siamo.
Come atto dovuto, riporto nella presente quanto giustamente segnalatomi dal Prof. Michele Tortorici, Dirigente dell’Ufficio IV della Direzione Generale per la Comunicazione del Ministero della Pubblica Istruzione:
…oggi, il titolare del settore università è il Ministero dell’Università e della Ricerca e non il Ministero della Pubblica Istruzione…