Ieri, cercando delle fatture Mediaset Premium che non mi sono arrivate e dopo aver capito che l’unico modo per comunicare con loro è tramite un call center a pagamento (sic), ho trovato la seguente comunicazione …
Riassumendo dice:
- stiamo attivando 2 nuovi canali
- hai 30 giorni di tempo per comunicarci, via raccomandata AR o tramite numero verde, che non li vuoi a partire dalla data di pubblicazione su questo sito
- in alternativa se non fai nulla, dal 1 febbraio mi pagherai 2 euro in più al mese
Ho verificato sulle condizioni contrattuali che ho sottoscritto se tale comportamento fosse lecito e ho trovato nelle Condizioni_Generali_Easy_Pay.pdf, versione del 20 Novembre 2009, l’articolo 13.4 che dice:
13.4. Nel corso della durata del Contratto RTI potrà inserire nuovi contenuti all’interno del/i Pacchetto/i scelto/i dal Contraente, oggetto del Servizio. Qualora a fronte dell’aggiunta di tali nuovi contenuti si imponesse una modifica delle condizioni contrattuali o un aumento del Corrispettivo, RTI informerà almeno 1 (un) mese prima nelle idonee forme d’uso il Contraente, comunicando le nuove condizioni, e potrà, altresì, consentire allo stesso un periodo di visione gratuita di tali contenuti aggiuntivi (la cui durata sarà determinata di volta in volta). Decorso tale periodo di visione gratuita, se applicato, oppure, in assenza di applicazione di tale periodo di visione gratuita, RTI consentirà al Contraente un periodo (la cui durata sarà di tempo in tempo determinata, ma comunque non potrà essere inferiore a 10 (dieci) giorni) entro e non oltre il quale lo stesso avrà facoltà di comunicare a RTI – a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, eventualmente anticipata mediante posta elettronica o telefax – l’intenzione di non voler fruire di tali nuovi contenuti. La richiesta sarà efficace dalla fine del periodo di visione gratuita, se applicato, o dalla ricezione da parte di RTI della comunicazione del Contraente. In tutti i casi RTI non potrà addebitare al Contraente alcuna modifica del corrispettivo. Qualora invece il Contraente, decorso il periodo di tempo di cui sopra, non abbia provveduto a comunicare alcunché a RTI, quest’ultima consentirà al Contraente la visione dei nuovi contenuti, applicando conseguentemente le nuove condizioni contrattuali e/o economiche.
Riassumendo dice che:
- A loro discrezione possono aumentare i contenuti di un pacchetto
- Se ciò comporta a loro giudizio un aumento del canone te lo comunicano come meglio credono e vale la formula del silenzio assenso
- Se tu non lo vuoi, devi inviare una Raccomandata AR
Alcune considerazioni:
- Modifiche contrattualmente fondamentali come l’oggetto del servizio e il corrispettivo vengono attuate, conformemente al contratto, senza alcuna forma di comunicazione che preveda riscontri o quanto meno utilizzi un sistema di notifica evidente come il canale di spedizione delle fatture (e-mail o lettera)
- Contrattualmente vi è una assoluta asimmetria onerosa nei doveri di comunicazione tra le parti: loro, ad esempio, lo scrivono sul sito, io devo inviare una Raccomandata AR
- In deroga a quanto scritto nel contratto, in questa occasione, bontà loro, ho potuto non aderire all’allargamento dell’offerta telefonando al numero verde e questo ha stemperato i miei furori; mi hanno anche informato, a fronte delle mie proteste, che stavano inviando lettere informative che a mio giudizio sarebbe stato meglio ricevere con largo anticipo: vedremo i fatti…
- Se legalmente Mediaset Premium ha operato nell’ambito contrattuale, eticamente trovo la modalità di agire estremamente discutibile soprattutto pensando ai tanti anziani che Internet proprio non lo capiscono
- Il contratto lo percepisco come vessatorio a causa delle evidenti asimmetrie replicate anche negli ambiti sottoscrizione e/o recesso
- Perché per avere via e-mail le mie fatture che loro non mi hanno recapitato, devo chiamare un numero a pagamento e quindi pagare per risolvere il loro disservizio?
- Ho chiuso il mio precedente contratto con Sky per comportamenti eticamente non limpidi. Spero di non dover fare lo stesso anche con Mediaset anche se purtroppo tendono ad imitarsi…
- Leggete e diffondete, chissà quanti altri dal 1° febbraio 2010 pagheranno 2 euro in più senza saperlo prima… e con l’addebito sul conto corrente bancari chissà quanti se ne accorgeranno mai…
Come diceva il titolo di quel programma… «Viva la RAI»!
Datata 23/12/09, mi è arrivata nei giorni precedenti la lettera di Mediaset Premium che annuncia l’avvio di due nuovi canali e di Premium on demand.
Mi sarei aspettato che fosse ben evidenziato l’incremento di canone con il meccanismo del silenzio assenso… ma nella lettera nulla, solo un rimando ai dettagli delle offerte allegate.
Allegato c’era un volantino fronte retro simil-pubblicitario con 5 notizie/offerte.
La prima di queste dettagliava i due nuovi canali e finalmente al quinto paragrafo, ben evidenziando GRATIS in neretto e maiuscolo, si legge in neretto (come tante altre parole) che servono 2€ in più al mese. Finalmente!
Oltre a confermare le perplessità espresse nell’articolo, rilevo ancora la scarsa incisività della comunicazione.
Per coloro che avessero già effettuato il recesso tramite numero verde, dato che non viene rilasciata alcuna ricevuta virtuale, possono verificarne il buon fine dell’operazione visualizzando i diritti di visione della tessere. Se trovate Premium Gallery Light è tutto fatto, altrimenti richiamate…
G.Albano
Qualcuno piu' importante di me ha rilevato problemi…
G.Albano
https://www.tomshw.it/cont/news/l-antitrust-indaga-su-mediaset-premium/24589/1.html
Fino a quando avranno molti contratti (soldi) continuano a fare quello che meglio credono, bisogna disdire contratti così si chiederanno come mai e
agiranno in maniera + consona alle esigenze dei clienti. Poi quello di dover comunicare con loro via telefono o raccomandata e spese a nostro
carico senza poter scalare dal contratto, non è giusto. Dovrebbe esserci un collegamento tra azienda e cliente via Fax o e-mail (cosa che non esiste).