Esistono molte organizzazioni nel mondo la cui missione è osservare e valutare Paesi, città, imprese, associazioni, istituzioni ed enti pubblici e privati a fronte di determinati parametri. Non tutte sono parimenti affidabili o del tutto imparziali e non tutti i criteri utilizzati per effettuare tali valutazioni sono sempre condivisibili e generali, tuttavia alcune organizzazioni, criteri e indicatori hanno acquisito una buona reputazione e possono essere considerati dei validi punti di riferimento per verificare l’effettiva qualità delle proprie prestazioni rispetto agli altri.
Una categoria di indicatori è relativo alle varie nazioni del mondo e permette di capire a grandi linee come una nazione si posiziona rispetto ai migliori in uno specifico settore. Alcuni di questi indici sono abbastanza famosi e vengono spesso nominati dalla stampa. Ad esempio lo Human Development Index o il Corruption Perceptions Index.
Fermo restando che
- un indice da solo non è sempre sufficiente a comprendere un problema di una certa complessità,
- il valore stabilito da una specifica organizzazione rappresenta comunque un determinato punto di vista, e che
- non sempre è possibile definire un insieme di parametri di valutazione omogeneo valido per qualsiasi Paese,
verificare dove si trovi il proprio Paese rispetto ad altri in questo genere di classifiche è comunque utile per capire se esistano spazi di miglioramento e di crescita in vari settori della società in cui si vive.
Ho effettuato quindi una ricerca relativamente all’Italia andando a verificare l’ultima posizione acquisita a fronte di 30 differenti indicatori, politici, economici e sociali. La maggior parte dei valori riguardano gli ultimi tre anni, ovvero dal 2011 al 2013, alcuni sono relativi al triennio 2008-2010 mentre uno è del 2002 e non mi risulta ne esista una versione più recente.
Non è obiettivo di questo articolo spiegare ogni singolo indicatore, per cui mi sono limitato a riportare la fonte e l’anno di valutazione. Cercando in rete per indicatore o per fonte, si possono trovare tutte le informazioni desiderate sia su cosa significhi ognuno, sia su come sia stato calcolato e/o misurato.
Nel mettere insieme questi dati ne risulta un quadro non particolarmente entusiasmante, almeno per quello che riguarda l’Italia. Tutti gli indicatori selezionati vedono i migliori ai primi posti. L’Italia è tra i primi 10 solo in sei graduatorie su 30, e fra il decimo e il trentesimo posto solo in altre 9. Per tutti gli altri indicatori è oltre la trentesima posizione. Questo tuttavia non sarebbe così grave se non fosse per la posizione piuttosto bassa che l’Italia ha su alcuni indicatori chiave, come quello relativo al grado di corruzione nel Paese, all’evasione fiscale, alla facilità di accesso al credito e alla parità fra uomini e donne.
Qui di seguito i trenta indicatori divisi in tre blocchi da 10. I valori indicano la posizione in classifica e quindi in ogni grafico, più piccola è la barra a tinta unita, migliore è la posizione. Il colore della barra a tinta unita indica l’anno di valutazione: più è scuro, più recente è la valutazione.
Primo blocco
Valore | Indicatore | Fonte | Anno |
---|---|---|---|
34 | Global Peace Index | Global Rankings | 2013 |
57 | Press Freedom Index | Reporters Without Borders | 2013 |
72 | Corruption Perceptions Index | Transparency International | 2012 |
29 | Global Innovation Index | World Intellectual Property Organization | 2013 |
83 | Economic Freedom Index | Heritage Foundation | 2013 |
25 | Human Development Index | United Nations Development Programme | 2012 |
2 | Healthy Life Expectancy Index | World Health Organization | 2011 |
24 | Quality of Death Index | Lien Foundation and The Economist Intelligence Unit | 2013 |
4 | National IQ Scores Index | Richard Lynn, Tatu Vanhanen, Jelte Wicherts | 2002 |
9 | Nobel Prizes Index | The Nobel Foundation | 2009 |
Secondo blocco
Valore | Indicatore | Fonte | Anno |
---|---|---|---|
67 | Global Gender Gap Index | World Economic Forum | 2008 |
49 | Global Competitiveness Index | World Economic Forum | 2009 |
14 | Patent Applications Index | WIPO | 2008 |
73 | Infrastructure Quality Index | World Economic Forum | 2011 |
6 | Global Health Index | International Human Development | 2013 |
34 | Global Education Index | International Human Development | 2013 |
28 | Global Income Index | International Human Development | 2013 |
26 | Global Inequality Index | International Human Development | 2013 |
73 | Doing Business Index | The World Bank | 2013 |
84 | Starting Business Index | The World Bank | 2013 |
Terzo blocco
Valore | Indicatore | Fonte | Anno |
---|---|---|---|
104 | Getting Credit Index | The World Bank | 2013 |
131 | Paying Taxes Index | The World Bank | 2013 |
27 | Sovereign Fiscal Responsibility Index | Stanford University | 2011 |
45 | Country Credit Index | Institutional Investor | 2012 |
18 | Environmental Performance Index | Global Sherpa | 2010 |
23 | Quality of Power Index | Nation Ranking | 2011 |
8 | National Power Index | Nation Ranking | 2011 |
7 | Quality and Power Index | Nation Ranking | 2011 |
72 | Corruption Perception Index | Transparency International | 2012 |
29 | Democracy Index | Economist Intelligence Unit | 2012 |
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